Per il designer Teo KayKay a fare la differenza è lo storytelling: “nel mercato dei distillati di alta gamma si va oltre il puro concetto di sostenibilità”
Teo KayKay è un designer autore di progetti per aziende di primo piano. Ci racconta come sta cambiando il design delle etichette per i distillati.
Come l’adozione di tecnologie digitali sta cambiando il modo in cui vengono realizzate e personalizzate le etichette per i distillati?
“Dipende da quello che una distilleria vuole comunicare. La tecnologia permette di ottimizzare i tempi di lavoro e di conseguenza i costi, ma non sempre è la strada migliore. Per me, la differenza la fa comunque lo storytelling che creo attorno a ogni progetto. Questo, a mio avviso, è il segreto per realizzare un’etichetta o un progetto di successo”.
Quali sono le nuove richieste dei consumatori in termini di trasparenza e tracciabilità delle informazioni sulle etichette di distillati?
“Sono state provate un po’ tutte le tecnologie, dai numeri di serie, ai qr code, alla tecnologia NFC e blockchain. Qualsiasi tracciamento digitale presuppone anche un tracciamento dell’utente. Non sempre fa piacere. Noi abbiamo sviluppato una certificazione che si basa su blockchain e che permette di ricevere il certificato (non modificabile e non falsificabile) contestualmente all’acquisto. La tracciabilità che mi viene richiesta la maggior parte delle volte è il certificato di autenticità firmato a mano da me. Questa credo sia la tracciabilità e trasparenza più forte che possa esistere”.
In che modo le etichette sostenibili stanno diventando un fattore di differenziazione nel mercato dei distillati di alta gamma?
“Il mercato dei distillati di alta gamma, più che a un’etichetta ecosostenibile, dà valore al design, ai materiali utilizzati, ai trattamenti. Ci sono bottiglie che hanno decori bellissimi, con svariati materiali, dall’alluminio, all’oro, all’argento. Si va oltre al puro concetto di sostenibilità. Si fa leva sull’emozione che un collezionista o appassionato prova quando stringe fra le mani quella bottiglia e la storia che racconta. Fondamentali sono le tabelle di smaltimento dei materiali sulle bottiglie”.
Di Annarita Cacciamani