Il packaging diventa un potente strumento di persuasione anche nei distillati: colori audaci, materiali innovativi ed esclusività. Il confezionamento moderno conquista i consumatori
Il mondo del marketing ha subito una trasformazione significativa negli ultimi decenni grazie all’innovazione e alla comprensione più profonda dei meccanismi di persuasione dei consumatori. Uno degli strumenti più potenti in questo contesto è il neuromarketing, una disciplina che analizza e influenza il comportamento d’acquisto dei potenziali clienti.
Nel distillati, il packaging svolge un ruolo cruciale nel convincere le persone a scegliere un determinato prodotto. Nel corso del tempo, i produttori hanno sempre di più compreso il potenziale del confezionamento. In passato era spesso caratterizzato da un’estetica classica e tradizionale: etichette eleganti, bottiglie di vetro pesante e sigilli di cera; poi hanno iniziato a sperimentare nuovi design che coinvolgessero i consumatori in modi sorprendenti. Il neuromarketing ha dimostrato che forme e colori audaci possono catturare maggiormente l’attenzione e, infatti, i distillati moderni spesso presentano etichette con colori vivaci, motivi interessanti e un uso creativo del logo del marchio. Anche la tattilità è un aspetto importante: alcuni produttori di distillati hanno iniziato a utilizzare materiali innovativi per le bottiglie, come vetro opaco, sughero e etichette in rilievo. Infine, anche l’idea di esclusività è una potente leva di questa disciplina: le edizioni limitate e le collezioni speciali hanno dimostrato di aumentare il desiderio di possedere un pezzo unico. L’evoluzione del confezionamento dei distillati ha avuto un impatto significativo sulle scelte delle persone e gli studi di neuromarketing hanno, infatti, dimostrato che gli acquirenti sono più inclini a scegliere un prodotto con un packaging attraente e coinvolgente.
L’evoluzione del confezionamento dei distillati ha avuto un impatto significativo sulle scelte delle persone.