Autore: Francesca Granelli

Come incide sui distillati la filtrazione a cui sono spesso sottoposti per prevenire la formazione di precipitati Nel processo produttivo del distillato, tra la fase di diluizione e quella di imbottigliamento si inserisce la filtrazione, indispensabile per la chiarifica del prodotto da oli vegetali, sostanze formate da acidi grassi, proteine e esteri. Questa, abbinata al raffreddamento, si applica su distillati di minore gradazione alcolica, per evitarne l’intorbidamento dovuto alla condensazione di oli vegetali, poco solubili in acqua ma molto solubili in alcool, che la distillazione si trascina dietro insieme a esteri, fenoli, aldeidi, chetoni e tannini. Sebbene la velatura sia…

Quali sono le diverse tecniche di distillazione delle essenze? Dal più tradizionale in rame ai nuovi impianti sottovuoto, per ogni distillato c’è un apposito impianto di produzione, che tiene conto di temperatura di lavorazione, estrazione e pulizia dell’estratto. Davide Terziotti La produzione di distillati è un processo che richiede l’uso di specifici strumenti chiamati alambicchi. Come ci spiega Davide Terziotti, Craft Distilling, gli impianti di distillazione si possono suddividere in due principali categorie. La distillazione discontinua, anche chiamata in batch, è quella più antica nata dalla distillazione delle essenze. Prevede che gli alambicchi vengano caricati e scaricati una volta che…

Alla pari di quanto accade per il vino, un distillato matura a contatto con il legno acquisendo complessità, struttura e caratteristiche organolettiche Le botti usate per maturare un distillato influiscono sulle sue caratteristiche a seconda del tipo di legno utilizzato, del suo eventuale precedente utilizzo e del trattamento a cui è sottoposto Claudio Riva Per affinare o maturare un distillato in legno si utilizzano botti solitamente di quercia, nuove o usate. Con Claudio Riva di Whiskyclub Italia abbiamo approfondito cosa succede al distillato durante questa fase. “Nella maturazione avviene un processo che si chiama esterificazione, cioè la reazione tra etanolo…

Sempre più aziende del beverage cercano soluzioni a basso impatto ambientale, il presidente dell’Associazione Italiana Scatolifici spiega come la filiera della carta ne rappresenti un’eccellenza L’industria degli alcolici è un mercato molto competitivo, per questa ragione è anche uno dei settori più attenti al confezionamento. Diversi marchi tendono a creare packaging sempre più ecosostenibili: l’emergenza climatica è ormai una realtà e le aziende comprendono la necessità di passare ad una produzione che eviti gli sprechi e massimizzi la sostenibilità.  L’Associazione Italiana Scatolifici, che rappresenta i principali produttori italiani di imballaggi in cartone ondulato, si impegna da sempre all’utilizzo di materiali…