Per Monica Berg la sfida è promuovere i prodotti in modo più originale
Monica Berg londinese pluripremiata artista della miscelazione ci parla dei distillati italiani.
Come sta andando il mercato dei distillati italiani?
“Penso che il patrimonio gastronomico italiano sia molto forte, e questo include i distillati, ma a volte non sono i prodotti la caratteristica principale, quanto piuttosto la cultura e i cocktail in cui sono presenti”.
Quali sono i più apprezzati?
“Sicuramente prodotti come i bitter, come il Campari o gli amari giocano un ruolo centrale; ci sono produttori iconici come Nonino le cui grappe mostrano davvero quanto siano profondamente radicati gli spiriti in agricoltura. Cristina Nonino è una delle migliori distillatrici che conosca, a mio parere, cattura la vera essenza di qualsiasi materia prima così meravigliosamente!”.
Come possono i produttori italiani aumentare le esportazioni e la conoscenza degli spiriti?
“Ci sono così tanti prodotti italiani meravigliosi, ma tutti sembrano fare le stesse cose per promuoversi. Penso che molti beneficerebbero dall’essere più fiduciosi nella propria grandezza e cercare di distinguersi facendo qualcosa di diverso”.